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Dalla Terra al Digitale: concluso con successo il progetto Tomatrack tecnologie e sostenibilità per il futuro della filiera del pomodoro siciliano

Il 27 novembre 2024, presso l’auditorium dell’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “G. Curcio” di Ispica (RG), si è svolto l’evento conclusivo del progetto Tomatrack – Dal seme alla tavola, finanziato nell’ambito della misura 16.1 del PSR Sicilia 2014-2020.
Il progetto ha avuto come obiettivo la valorizzazione e innovazione della filiera del pomodoro locale, introducendo tecnologie informatiche avanzate e pratiche sostenibili.
L’evento si è aperto con i saluti istituzionali del Prof. Maurizio Franzò, Dirigente Scolastico dell’Istituto “G. Curcio”, e del Dott. Giorgio Carpenzano, Dirigente dell’Ispettorato Agricoltura di Ragusa. A seguire, il Prof. Giorgio Aprile ha introdotto i lavori, sottolineando il valore del dialogo tra scuola, imprese e innovazione tecnologica.

Durante la mattinata, diversi esperti hanno illustrato i risultati e gli obiettivi raggiunti dal progetto. La Azienda Agricola Causarano, capofila del Gruppo Operativo, ha aperto il programma presentando i risultati concreti delle attività progettuali. Subito dopo, il Dott. Stefano Carlesi della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa ha fornito una panoramica sugli obiettivi del progetto e sui soggetti coinvolti.

Il Dott. Federico Leoni, anch’egli della Scuola Superiore Sant’Anna, ha poi descritto il ruolo cruciale dell’innovazione nei mezzi di produzione, con particolare attenzione alle serre innovative. Il Dott. Stefano Carlesi è successivamente intervenuto per approfondire la conoscenza dei processi biologici all’interno della filiera del pomodoro.

Il tema della digitalizzazione è stato affrontato dal Dott. Mauro Roscini di Agricolus, che ha illustrato come i sistemi digitali possano valorizzare le innovazioni implementate. Infine, l’attenzione si è spostata sugli aspetti legati all’economia circolare, con una relazione del Dott, Luigi Gurrieri (tecnologo alimentare) dedicata ai risultati e alle problematiche dell’estrazione del licopene dal pomodoro.

L’evento si è concluso in un clima conviviale, con una degustazione di prodotti tipici locali preparata dagli studenti dell’indirizzo Alberghiero dell’Istituto “G. Curcio”. Questo momento ha permesso ai partecipanti di apprezzare concretamente la qualità e il valore dei prodotti legati alla filiera del pomodoro siciliano.

Il progetto Tomatrack ha dimostrato come innovazione tecnologica, tracciabilità e sostenibilità possano rappresentare il futuro dell’agricoltura siciliana, rafforzando la competitività del pomodoro locale e aprendo nuovi scenari di mercato.

Per ulteriori informazioni e approfondimenti sui risultati del progetto visita il sito : https://tomatrack.eu/

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